Ci siamo, a poche ore dall’inizio di Spirit of Scotland sono stati assegnati i premi per i migliori whisky del Festival. Ricordiamo a tutti che il premio ha diverse finalità: il piacere di bere e parlare di whisky, la diffusione di questa passione e non ultimo anche un intento più nobile, visto che i vincitori metteranno in palio un’altra bottiglia per realizzare un’asta benefica, che si terrà più avanti, in una serata organizzata appositamente. Tre le categorie di partecipazione, quindi ben 9 bottiglie premiate e il super eletto, il “Doctor Whisky“, quello più gradito in assoluto dai giudici.
E prima di procedere con le classifiche un sentito grazie proprio a chi oltre alla passione ci ha messo il palato e ha valutato le bottiglie in gara (e ne approfitto per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, contribuendo al successo del premio, mettendo in difficoltà tutti noi che eravamo lì a dover dare un giudizio!). Ecco i giudici, in rigoroso ordine alfabetico (per cognome):
- Massimo Billetto (Associazione Italiana Sommelier)
- Claudio Bonomi (Bargiornale – Il Sole 24 Ore)
- Andrea Franco (Passione Whisky)
- Salvatore Mannino (La Maison du whisky)
- Stefano Nincevich (Bargiornale – Il Sole 24 Ore)
- Pino Perrone (Emporio del Gusto – Spirit of Scotland)
- Davide Terziotti (Angel’s Share)
E ora non ci resta che svelare quali sono le bottiglie che hanno vinto la prima edizione del premio Whisky & Lode!
Categoria A – Whisky fino a 12 yo
- 1° Classificato – Dailuaine 2000 Silver Seal
- 2° Classificato – Benromach 10 yo
- 3° Classificato – Tomintoul Peaty Tang
Categoria B – Whisky da 12 yo a 18 yo
- 1° Classificato – Glenfarclas 15 yo
- 2° Classificato – Le Bon Bock and Friends
- 3° Classificato – Tomintoul 16 yo
Categoria C – Whisky oltre 18 yo
- 1° Classificato – The Glenlivet 25 yo
- 2° Classificato – Dailuaine 27 yo Adelphi
- 3° Classificato – Bowmore 21 yo Silver Seal
Doctor Whisky
The Glenlivet 25 yo
Premio Speciale
Puni Red, come primo prodotto italiano. Fuori competizione perché ancora non è possibile definirlo whisky secondo le normative europee, ma un prodotto già con una forte personalità e con un carattere che emerge con forza. Ringraziamo pubblicamente la Distilleria PUNI per aver comunque deciso di iscrivere il prodotto al premio. Ecco di seguito alcune considerazioni dei giurati:
“Che bello! Già ricco di aromi, complesso,elegante…” (Salvatore Mannino)
“Naso dalle marcate note di erbe aromatiche, con tocco di iodio e smalto. Gusto morbido, con retrolfatto di genziana e anice stellato. Leggera scissione alcolica, discreta persistenza.” (Massimo Billetto)
Bene, per ora è tutto. Poche ore e ha inizio il Festival. Noi ci vediamo là, ovviamente. E non perdete la premiazione ufficiale, domenica alle ore 19. Ancora una volta, sarà l’occasione per festeggiare. E per bere.
Slainte
Claudio @ I love Laphroaig
8 marzo 2013 at 6:40 PM
Bello vedere così tanti indy, Glenlivet piglia tutto (è un bel riconoscimento per una azienda che ha deciso di investire seriamente – anche in Italia – nel mondo del whisky). A domani